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AMAMACHO
L'arte di Maternare te stessa
5 incontri - ogni Sabato alle ore 10.30 dal 10 Maggio 2025
Crevoladossola (VB)
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Embodiment & Mistic Mentor, Ostetricia ancestrale e Spirituale, Evoluzione femminile
Embodiment & Mistic Mentor, Ostetricia ancestrale e Spirituale, Evoluzione femminile
Un massaggio, un tocco, quello metamorfico, che connette agli elementi naturali, che è “un’assicurazione sulla vita del bambino nella pancia” quando praticato a una donna incinta, così almeno è stato definito dall’ostetrica da cui l’ho conosciuto e appreso, utile per tutti, donne in gravidanza e adulti, di sesso maschile o femminile.
In questo articolo voglio condividere e portare la conoscenza di questa tecnica, non tanto da un punto di vista pratico (per questo ci sono libri come questo per capire come si fa), quanto più portando la mia esperienza, su di me e sulle donne con cui l’ho praticato.
Dopo aver studiato tanto, tanta teoria, e averla anche applicata nel mio lavoro come ostetrica, mi sono resa conto quanto le tecniche, i mezzi, gli strumenti, siano semplicemente tali. Chiunque può studiare, formarsi, ma quello che fa la differenza nel servizio che porta è quanto abbia permesso al suo percorso di trasformarlo/a, di entrare in sè, e da questo punto porterà quello strumento o tecnica come mezzo, come aiuto, ma c’è un mondo a fare la differenza.
Questa è una via che trasforma: l’operatrice/operatore tanto quanto il cliente, nel mio caso la donna che si rivolge a me.
Diciamo quindi che in questo articolo desidero condividere il massaggio metamorfico incarnato, per quello che ho sentito, provato, sperimentato io attraverso questa tecnica.
Capire non è tutto, sentire invece lo è, farne esperienza, e questo fa tutta la differenza.
[Embodiment Mentor]
Buona lettura!
Guarire per me significa portare amore. A un evento, una situazione, un vissuto, anche un trauma. Pacificare, accoglierlo, sentirlo, sentire il dolore, tutto quello che c’è. Non far sparire quello che si considera problema, ostacolo.
A volte su un percorso di guarigione c’è una fase in cui potrebbe addirittura sembrare che si stia persino “peggio”. Tutto il dolore, il non sentito, quello che si è chiuso in un cassetto, finalmente si sente libero di essere visto, sentito, abbracciato, e viene a farci visita.
In questo senso il massaggio metamorfico aiuta nel percorso di guarigione, in particolare per quello che riguarda irrisolti emotivi, blocchi, che riguardano la parte inconscia di noi.
Si va a trattare con un lieve tocco dei punti riflessi sui piedi, sulle mani, sulla testa. Questi punti, questa linea in queste parti del corpo, si riferiscono all’epoca in cui abbiamo vissuto nel grembo della nostra mamma, mentre era incinta di noi.
Dal nostro preconcepimento, concepimento, tutte le fasi della gravidanza e la nostra nascita.
È un tocco che ci connette a ciascun elemento naturale: terra, acqua, aria, fuoco. Il tocco varia in base all’elemento, come se sentissimo e beneficiassimo del radicamento dell’elemento terra, imparassimo a fluire con l’elemento acqua che lenisce e aiuta a lasciar andare, nell’incontro con l’elemento aria arriva leggerezza che soffia via le emozioni più pesanti, e infine il fuoco che brucia e trasforma.
Il massaggio metamorfico come altre tecniche corporee, fisiche, massaggi, trattamenti, aiuta la persona a sentirsi a casa, a sentirsi al sicuro, accudita, come se fossero le braccia e le mani amorevoli della mamma. Per questo può aiutare nel viaggio di maturazione da fanciulla a madre di sè, ma anche per incarnare, sedimentare un processo e un lavoro interiore più profondo. Il passaggio nel corpo, embodiment, aiuta a fare quello scatto che permette di liberare, sbloccare, guarire. Scendere da una consapevolezza puramente razionale, mentale, di ragionamento, alla realtà del corpo, dei piedi radicati a terra.
Una coppia, e in particolare una donna, che si sta preparando per accogliere una nuova vita nel proprio grembo e sceglie di farlo con consapevolezza, potrà trovare nel massaggio metamorfico un valido aiuto. Far trovare un nido accogliente, caldo, morbido, come delle braccia tese, anche fisicamente, all’anima che si sta incarnando è un meraviglioso modo per accoglierla.
Una donna che si sente finalmente pronta a diventare madre, una madre consapevole, affronterà molti dubbi, domande, e c’è il rischio di arrovellarsi sui perchè, sul cercare di capire, di sapere quanto possibile, e vivere l’esperienza su un piano puramente razionale.
Io trovo, però, che l’esperienza della maternità e della genitorialità riguardi sì la sfera razionale, ma anche, e soprattutto all’inizio, una sfera più fisica, carnale, abbracciando il Mistero.
Durante la gestazione la mamma si trova ad affrontare dubbi, paure, domande. Spesso hanno radici nell’inconscio, in quello che è il ricordo, anche se non consapevole, della fase di vita in cui era lei il feto, la bambina, nella pancia della sua mamma.
Il tocco metamorfico permette di andare a sciogliere, consapevolizzare nel corpo, abbracciare, tutta la storia del proprio pre-concepimento, concepimento, gravidanza, fino alla propria nascita. Così com’è stata, oltre ai racconti, a quello che si sa o è stato detto o si pensa.
Libera, accarezza, accoglie, in questo modo sosterrà l’esperienza della gravidanza e della preparazione alla nascita della nuova vita.
Si può fare, come abbiamo visto, dal pre-concepimento e per tutta la gravidanza. In base al sentire della mamma, dell’operatrice, anche come frequenza.
Ogni mezzo e strumento è solo questo, per cui l’effetto su ciascuna persona, unica e speciale, varia e non è mai uguale. Anche sulla stessa persona in momenti differenti e vissuti differenti che sta attraversando.
Il massaggio metamorfico non è soltanto per le donne in gravidanza o che si stanno preparando ad accogliere una nuova vita nel proprio grembo, ma per ogni persona che sente di voler lavorare su questi temi del proprio percorso di vita, di lavoro personale.
A volte ci si potrebbe chiedere se è utile sui bambini, magari neonati o bambini che hanno vissuto una gravidanza o una nascita per qualche motivo traumatica.
In questo caso si consiglia sempre di lavorare sui genitori. I bambini sono duttili, morbidi, ancora plasmabili, per questo molti degli eventi in cui sono coinvolti non riguardano direttamente solo loro. Non ho esperienza diretta, ma ho saputo che spesso trattando i genitori con il massaggio metamorfico si può aiutare tanto una situazione che apparentemente riguarda maggiormente il bambino/a.