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Cosa comprare prima dell’arrivo di un neonato? Quali sono gli acquisti indispensabili?

L’argomento acquisti per un neonato è molto scottante: da un lato ci sono i mariti che tengono a freno e che ai corsi pre parto mi chiedono “ma è davvero necessaria questa cosa che mia moglie vuole comprare a tutti i costi?!” e dall’altra parte amiche e nonne, ma soprattutto commesse dei negozi di articoli per l’infanzia che vendono tutto come super utile dal giorno dopo che il pupetto è nato.

cosa serve per un neonato

Ma cosa serve davvero dal Giorno zero? Vi dico la mia opinione!

A parere mio qualche acquisto che ti fa venire gli occhi a cuoricino è giusto che tu lo faccia, la gravidanza è un percorso bellissimo e ne fa parte anche un po’ di sano shopping. Io vorrei aiutare quelle mamme che invece vorrebbero o si trovano costrette ad acquistare davvero lo stretto indispensabile e non riescono a capire quale sia.

Perchè diciamocelo: di queste cose che vengono vendute e acquistate tantissime sono inutili e non le utilizzerete mai, quindi vanno a riempirvi la casa, sono da riordinare e dovrete trovare qualcuno a cui regalarle poi (a meno che non intendete acquistare una casa più grande per far spazio a tutto!).

In questo articolo troverai i miei consigli sullo stretto indispensabile da acquistare prima che un neonato nasca, quelle che che userai da subito per cui devi averle.
Le altre cose secondo me puoi acquistarle nei mesi successivi alla nascita, man mano che ti accorgerai che ti serve qualcosa, puoi acquistarlo così sei sicura che lo utilizzerai.
Anche perchè  ogni mamma ha una propria organizzazione per cui a parte gli indispensabili per il resto ci sono cose che una donna ha utilizzato tanto ma che magari tu ti accorgerai che non fanno per te e non ti trovi comoda ad usarle.

cosa acquistare prima del parto

Ovetto per l’Auto e Fascia

Questo è un acquisto che dovete assolutamente fare, se volete comprare tutto il trio va bene altrimenti almeno l’ovetto va acquistato perchè è l’unico modo sicuro per trasportare il neonato in auto, ben fissato al gancio apposito.
Per uscire a piedi con il bambino invece puoi usare la navicella oppure l’ovetto ma io ti consiglio di pensare di acquistare una fascia. La fascia a differenza del marsupio è ergonomica per cui non va a danneggiare le gambe del neonato con posizioni forzate. E’ morbida, elastica, e ti permette di portare sempre a contatto con te il tuo bambino. Questo farà sì che il piccolo pianga meno, che tu non sia costretta ad avere sempre le mani occupate per tenerlo in braccio, e potrai portarlo sempre con te sia in casa che fuori essendo libera di fare altro. Puoi rivolgerti alle consulenti del portare, ce ne sono diverse sparse in Italia. Di solito sono mamme che dopo aver provato la grande comodità della fascia si sono formate e insegnano ad altre mamme ad usarla. Il neonato ha bisogno continuo di essere in contatto, che sia con la mamma o con il papà (la fascia possono usarla anche i papà!) così non si sentono soli e per loro è un po’ come tornare nella pancia della mamma.

Ciuccio sì o ciuccio no?

Se allatti al seno il tuo bambino è sconsiglia l’utilizzo del ciuccio per i primi due mesi, seguendo le linee guida dell’OMS (organizzazione mondiale della sanità).
Questo perchè la suzione al ciuccio è differente da quella al seno e potrebbe creare confusione nel neonato che sta imparando come attaccarsi correttamente al seno e ciucciare per ottenere nutrimento. Inoltre è bene attaccare il neonato al seno tutte le volte che lo richiede per far sì che il seno produca la quantità di latte necessaria e si stabilizzi sulle richieste del neonato. Se quando piange noi gli mettiamo il ciuccio in bocca lui smetterà di piangere ma non stimolerà il seno.

Per cui so che le nonne consigliano tanto il ciuccio, ma non hanno sempre ragione! 😀

Coppette assorbilatte o raccogli latte

Ci sono delle mamme che già pochi giorni dopo il parto hanno latte da vendere per cui cola incontrollato dal capezzolo e fuoriesce mentre il neonato è attaccato all’altro seno! Per questo vi consiglio di organizzarvi e avere sempre un cambio di abito anche per la mamma oltre che per il neonato da tenere nella borsa pronta per quando uscite fuori di casa. Per evitare di dover girare con la maglia pezzata di latte!

Potrebbero fare al caso vostro le coppette assorbilatte o meglio le coppette raccogli latte che vi permetteranno di raccogliere il latte che fuoriesce e poterlo dare al vostro bambino con un bicchierino o un cucchiaino.

Sono adatte a tutti? Le coppette assorbilatte sono sconsigliate se hai le ragadi al capezzolo perchè creano un ambiente umido che non fa cicatrizzare bene la ragade e può favorire la proliferazione del batteri. In caso di ragadi il consiglio è quello anzi di tenere il seno scoperto in casa così da far asciugare e cicatrizzare la ragade. Per favorire questo processo puoi spalmare una o due gocce di latte sul capezzolo oppure dell’olio vea o della lanolina.

Una borsa grande per le uscite fuori

Quando comincerete ad uscire, se la stagione lo permette, vi servirà una borsa per contenere il cambio del neonato, pannolini, un fasciatoio portatile, un cambio per la mamma e tutto l’occorrente che può esservi utile con un neonato fuori casa.

Vestitini e abiti per il neonato

Ma quanto è bello acquistare quei mini abitini?! Sembra che lo facciano apposta a farli così deliziosi! E poi ovviamente ti ritrovi ad avere un armadio per il piccolo in arrivo che è il doppio del tuo!

Qui ovviamente sta a voi scegliere quanti capi di abbigliamento volete prendere. Il mio consiglio è acquistare uno o due completini taglia zero per l’ospedale e il resto taglia uno. Importantissime sono calzine e cuffiette per tenere al caldo il neonato. Potrebbero servirvi anche dei guantini se non volete che si graffi, visto che all’inizio è sconsigliato tagliare le unghie al neonato.

Con queste stagioni ballerine non si capisce mai bene quanto dovranno essere pesanti queste tutine. Ricordate che non dovrete coprire troppo il vostro bambino. Considerate lo stesso grado di coprenza che usate per voi. Se voi sentite caldo e vi  vestite leggere fate la stessa cosa con lui. Non ha bisogno di essere coperto troppo, ed è uno dei rischi maggiori! Perchè è difficile che venga coperto troppo poco per quello che ho visto io in ospedale.

Dove farlo dormire?

Per comodità soprattutto nei primi mesi di assestamento con l’allattamento, il consiglio è quello di farlo dormire accanto a voi. Meglio non nello stesso letto per prevenire la SIDS (la morte in culla, ne parlo in questo articolo), ma potete pensare di acquistare la Next to me oppure un lettino che terrete accanto al vostro letto.
Così durante la notte sarà più facile tirarvelo verso di voi per allattarlo.

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