Una delle parole che utilizzo di più nel mio lavoro è ‘’ascoltarsi’’.
Spesso nella nostra vita ci costringiamo a dover essere qualcosa di diverso da quello che siamo davvero e ci convinciamo di non andare bene cosi come siamo, ma di dover cambiare. Questo ci espone ad un grande spreco di energie, perchè ci affanniamo tutta la vita ad essere qualcosa di diverso da quello che in realtà siamo.
Accogliendo ed accettando ciò che siamo e imparando ad amarci, ameremo il nostro corpo e noi stesse esattamente cosi come siamo e questo ci dà una grande consapevolezza anche di quello di cui abbiamo veramente bisogno. Passiamo spesso la vita a farci la guerra, a voler essere qualcosa di diverso da quello che siamo, il primo passo per cambiare è ascoltarsi, riconoscere come siamo davvero e accettare i nostri difetti.
Ricordiamo che ogni percorso che facciamo nella nostra vita, dipende da noi.
Questo discorso lo affronto spesso nel mio lavoro, soprattutto mi viene da pensare al percorso di ricerca di gravidanza, dove spesso c’è un desiderio di essere diverse da come siamo, il nostro corpo non ci va bene, la donna pensa di avere un problema. Quel problema le impedisce di realizzare il sogno di diventare mamma, ecco allora che il corpo viene visto soltanto come un mezzo che non funziona bene. Invece di essere ascoltato e seguito nei suoi tempi e nei suoi modi.
In ogni fase della vita, anche nella gravidanza stessa, a volte le cose non vanno come vogliamo noi, il corpo rimane indietro rispetto alla nostra mente. E allora bisogna fermarsi un attimo, chiedersi di cosa abbiamo realmente bisogno e questa è la chiave per conoscersi davvero, connettersi con sé stesse, prendersi cura di sé ed amarsi.
Se impariamo a prenderci cura della nostra mente, del nostro corpo, della nostra anima avremo con il tempo ciò che vogliamo, ma soprattutto raggiungeremo il nostro benessere personale.
Anche nella salute femminile è indispensabile ascoltarsi.
Quando ti senti in affanno e passiva difronte alla vita, fermati ed ascoltati, concentrati su di te.