Evento in Presenza gratuito
Benessere Femminile Incarnato
Lunedì 24 Febbraio dalle ore 20.30
Dove: Malesco (VB) presso Sala Trabucchi.
Prenotazione necessaria.
Partecipazione Gratuita.
Lunedì 24 Febbraio dalle ore 20.30
Dove: Malesco (VB) presso Sala Trabucchi.
Prenotazione necessaria.
Partecipazione Gratuita.
Embodiment & Mistic Mentor, Ostetricia ancestrale e Spirituale, Evoluzione femminile
Embodiment & Mistic Mentor, Ostetricia ancestrale e Spirituale, Evoluzione femminile
Ci approcciamo al sesso con tanti tabù, tanto non detto, tanto mistero, e quello che appare superficialmente alla luce del giorno è il più delle volte un’immagine completamente distorta della sessualità. Nei film, nella pornografia, vediamo i corpi che sono merce, sono oggetti: nella nostra società spesso i corpi sono considerati così, sono ingranaggi di una macchina e la cosa importante è che vengano oliati bene e funzionino senza rompere troppo le scatole.
Io credo nel corpo come guida profondamente saggia, e per questo credo che il corpo meriti di essere ascoltato, ma non solo, anche celebrato e rispettato come si farebbe con un tempio sacro. Il nostro corpo può dirci molto più di quello che pensiamo, ogni sintomo è un segnale che ci invia, un modo per parlarci. Possiamo scegliere come sempre di ignorarlo e andare avanti anestetizzando ogni cosa, oppure decidere di ascoltarlo e rispettarlo.
La sessualità sacra ci apre le porte ad un modo completamente diverso di vivere la sessualità, oltre l’atto in sé, dove sembra che l’unica cosa importante sia se viene raggiunto l’orgasmo oppure no, in quanto tempo lo si raggiunge, se ti lubrifichi correttamente o no.
Davvero questa è la sessualità? Davvero questo è il piacere secondo noi?
Hai mai provato a chiederti perché non sei lubrificata invece che considerare il corpo o la vagina come sbagliata perché non si lubrifica quando vorresti e come vorresti? Hai mai provato a chiederti di che cosa ha bisogno per lubrificarsi? Ogni corpo e ogni vagina è diversa e ha bisogno di qualcosa di diverso.
Tutto è concentrato sui genitali, ma abbiamo un corpo intero che può darci piacere, ogni parte del nostro corpo può darci piacere. E dipende anche da come viene toccato: c’è rispetto e intimità o viene considerato come un mezzo, come ingranaggi di una macchina da oliare per raggiungere l’orgasmo?
Ad oggi tantissime donne hanno problemi riguardo la sessualità: fanno fatica a provare piacere, provano dolore nella penetrazione, non riescono ad aprirsi e ammorbidirsi, a lubrificarsi.
Perché questo accade?
Prima di pensare che il tuo pavimento pelvico non è in salute, che c’è qualcosa in te che non va, che il partner è quello sbagliato, prova a chiederti cosa significa per te il piacere?
Se provi rispetto per il tuo corpo e se al di là del rapporto sessuale ti approcci alla vita con apertura e morbidezza o se sei chiusa e contratta? Se forse prendi la pillola che diminuisce il desiderio sessuale e aumenta la secchezza vaginale a volte anche per mesi o anni dopo averla sospesa, anche se ti dicono che è impossibile.
Ricorda che ogni corpo è diverso e funziona in modo diverso!
Considera anche che la maggior parte di noi è chiusa, perché la paura ci chiude, il distanziamento ci chiude, e aprire con forza qualcosa che vuole stare chiuso non può che portare dolore.
Nei percorsi spesso ci dedichiamo al tema della sessualità sacra, e infondo quasi tutte le pratiche proposte sono volte a lavorare su questo, perché ogni aspetto della salute femminile viene inevitabilmente influenzato da come si vive la sessualità e il piacere.
Non è solo questione di aumentare la libido o il piacere nell’atto sessuale, quello se vogliamo è un effetto collaterale, il punto centrale è il rapporto con il corpo, il ciclo, la femminilità, il pavimento pelvico perché tutto questo influenza la sessualità, ma soprattutto l’apertura, il piacere.
Lo spunto che voglio lasciarti qui, in questa puntata, è quello di chiederti che cosa ti dà piacere nella vita, nelle cose più semplici.
Io per esempio provo moltissimo piacere a gustarmi un pezzetto di cioccolato.
Spesso quando non siamo presenti nel qui e ora, ma perse nel passato o nel futuro, non vediamo il piacere, perché le preoccupazioni prendono il sopravvento, in particolare se siamo proiettate al futuro.
Mentre muovi il corpo, quando fai yoga, se sei presente nei movimenti, presente nel corpo, puoi provare un grande piacere, così come mentre bevi quando hai tanta sete, oppure mentre fai un rituale.
Lo spunto per te è questo: in cosa puoi introdurre maggior piacere? Come puoi vivere le cose anche le più piccole con piacere, divertendoti?
Come puoi amarti di più?
Perché ricorda la sessualità, quella profonda, vera, totalizzante, è influenzata prima di tutto dall’amore verso te stessa, dal piacere che introduci nella tua vita.
Prova a farlo e se hai voglia condividi i tuoi esperimenti con me, puoi farlo nel nostro cerchio o via email, sarò molto felice di leggerti