Evento in Presenza gratuito
Benessere Femminile Incarnato

Lunedì 24 Febbraio dalle ore 20.30
Dove: Malesco (VB) presso Sala Trabucchi.
Prenotazione necessaria.
Partecipazione Gratuita.

Luna Piena – Stare male per stare bene

Se mi segui da un po’, hai fatto dei percorsi con me, hai partecipato ai ritiri residenziali, probabilmente fai meditazione, rituali, yoga…
Ho una domanda per te: perché segui e fai queste pratiche?

A volte mi rendo conto e noto che si fanno queste pratiche, si cercano queste pratiche per stare bene inteso come sono stressato e dopo yoga sto bene, mi sento più rilassata e in pace, o ancora medito così mi rilasso. Anch’io spesso in passato l’ho fatto per questo, comprendendo poi successivamente che in realtà non è questo lo scopo di queste pratiche.
La maggior parte di noi vive una vita alienata, si torna a casa distrutte la sera, con altre milioni di cose da fare, correndo a destra e a sinistra senza sapere neanche dove stiamo andando e perché lo stiamo facendo, a volte un reale e profondo motivo neanche c’è.
In questa che consideriamo vita “normale” e “reale” abbiamo necessariamente bisogno di palliativi, di anestetici per non sentire, per poter continuare la vita come trottole impazzite senza porci troppe domande, perché se sentissimo davvero saremmo distrutte e sopraffatte…
E allora c’è chi usa la televisione o netflix inconsapevolmente, mettendosi lì davanti e stordendosi con ciò che viene proposto per confonderci le idee, credendo anche di “informarsi”…oppure c’è chi utilizza farmaci per tamponare e non sentire il mal di stomaco, il dolore delle mestruazioni, il mal di testa che compare quando magicamente magari il weekend allentiamo un minimo la presa sul vortice… c’è chi arriva a utilizzare psicofarmaci o antidepressivi…
E c’è chi medita, fa yoga, segue pratiche, ma infondo spesso cambia il mezzo, il modo, ma non il fine.

Quando una persona mi scrive per iniziare un percorso con me io ricordo: non è un percorso per tutte, ci vuole coraggio, forza e determinazione.
Perché dico questo?
Perché per stare bene davvero bisogna passare dallo stare male: bisogna passare attraverso la porta del sentire e sentire tutto quello che non è stato sentito da una vita non è una passeggiata di salute.
Certo poi si sta bene davvero, poi si può trovare la strada per la felicità, ma bisogna passare da lì, come se passassimo attraverso il nostro inferno personale.
E quando cominciamo a farlo spesso emergono sintomi, dolori fisici, problemi corporei, febbre alta, perché questi si presentano quando il corpo sta in qualche modo guarendo, arrivano a sciogliere nodi che sono più matasse confuse, per lasciare di nuovo passare l’energia, lasciare che la vita scorra.

E ogni tanto ti trovi a dirti “basta! Ma stavo meglio prima, perché me la sono andata a cercare” “Non voglio sentire più nulla”…
Questo è normale, la nostra mente giudica e ovviamente ci complica il percorso, se no sarebbe troppo semplice no?!
E’ un lavoro di scavo, sempre più profondo, che dura in realtà tutta la vita. Quello che cambia è la nostra attitudine a farlo, e soprattutto cominciare con i primi passi.
E quando cominci ti accorgi di sentire, ti accorgi che fino a quel momento non hai vissuto davvero ma sei stato ingabbiato da credenze, idee, giudizi, quasi sempre non tuoi ma della famiglia, dei genitori, della società. Cominci a sentire che c’è altro, e impari tattiche per sviare i giudizi della mente, a riconoscere con consapevolezza cosa ti serve e cosa no, quando e cosa hai bisogno di sentire e cosa no.

E’ un viaggio avventuroso all’interno di noi stesse, ma ci vuole coraggio.
E allora ti chiedo: vuoi continuare a vivere anestetizzata, oppure vuoi sentire, vuoi aprire veramente gli occhi che vedono dentro, aprirti ad un mondo meraviglioso che è dentro di te, è sempre stato dentro di te, e stare davvero bene?

Quando cominci questo viaggio ti senti strana, come una marziana (hai mai visto il film “il pianeta verde”? Te lo consiglio!), tutto intorno a te sembra assurdo e avere vicino anime, donne che stanno percorrendo un cammino simile al tuo ti aiuta e ti dà sostegno, ed è fondamentale averlo, nutrirci insieme.
Siamo animali sociali, lupe da branco, il viaggio lo facciamo da sole ma sostenute dalla tribù siamo molto più forti. E quando vacilli sai che c’è qualcuno che ti sostiene, che magari ci è passata prima di te. Ecco perchè tengo a condividere spesso la mia esperienza.
Se vuoi iniziare a sentire, a conoscerti davvero, a intraprendere questo viaggio incredibile e aprirti all’amore e alla tua verità, puoi iniziare dalle Risorse Gratuite.